Quest’oggi, 18 settembre,  in Padova si è realizzato un convegno, certamente importante ed interessante nel contenuto tecnico grazie all’ottimo relatore prof. Marco Lai, ma altrettanto importante ed interessante è stato lo spessore sindacale.

In effetti nell’odierno incontro si è potuto percepire l’importanza strategica dei rapporti tra Ancl e Cisl che indubbiamente hanno contribuito nel processo di riconoscimento di Confprofessioni quale parte sociale.

I risultati sono oggi tangibili e, se per taluni sono quasi “scontati”, va nondimeno dato atto a chi, coraggiosamente, in un passato neanche troppo recente perseguiva obiettivi che sembravano quasi “alleanze con il nemico”, di aver avuto intuizioni e lungimiranza sindacale.

Oggi, anche grazie alle “folli idee” di questi nostri colleghi, i professionisti possono finalmente dire la loro nei tavoli concertativi dei vari livelli non più attraverso un “mayday relay” ma direttamente ed in modo forte e chiaro.

Il percorso intrapreso è però ancora lungo e le mete ambiziose; dev’essere pertanto altrettanto forte l’impegno di tutti noi per permettere all’Ancl di poter continuare ad esprimere eccellenze i cui contributi siano sempre più percepiti come essenziali da tutte le forze sociali e politiche. Solo così potremo meglio tutelare i colleghi e gli interessi della nostra bellissima categoria.

Ringrazio tutti i relatori: la collega Paola Diana Onder, per la cisl Marco Bodon, Ferruccio Fiorot, Mario Piovesan ed il prof. Marco Lai. Ringrazio anche tutti i colleghi presenti per l’attenzione e l’interesse dimostrato.

Un caro saluto a tutti.

Giovanni B. Braggion