Incontro Commissione Congiunta Ancl-Ordine con il nuovo Direttore Inps

Il nostro sindacato, come sempre in prima linea, non appena è stato informato della nuova nomina del direttore INPS di Padova, ha fissato un appuntamento con la commissione INPS  congiunta ANCL e ORDINE per dare il benvenuto al direttore e per rendere nota la nostra funzione di tutela degli iscritti.               (Lisa Alborno)

Di seguito il verbale

 

VERBALE COMMISSIONE INPS

Venerdì 07 ottobre 2011 presso la sede INPS di Padova, si è riunita la Commissione INPS con il seguente ordine del giorno:

  1. Presentazione della Commissione
  2. Informativa delle problematiche di immediato intervento
  3. Varie ed eventuali

Presenti:

Per l’INPS: il Direttore Dott. DARIO BUONOMO, e lo staff dirigenziale dell’Istituto.

Per la Commissione ANCL – Ordine: il Presidente dell’ANCL Rag. Giovanni B. Braggion, il Presidente dell’Ordine Rag. Stefano Dalla Mutta, la Coordinatrice della Commissione Rag. Paola Diana Onder, la Rag. Paola Cogo, la dott.ssa Serena Badan, la dott.ssa Follin e la Dott.ssa Lisa Alborno.

La commissione si è riunita per dare il benvenuto al nuovo direttore dell’Istituto il dott. DARIO BONOMO

Il nuovo direttore ha subito illustrato la nuova circ. n. 113/2011  emessa dell’Istituto  in materia di riorganizzazione delle sedi INPS: l’intento prefissato a livello nazionale dall’INPS è quello di recuperare produttività ed efficienza  limitando sempre di più le attività di front office e prediligendo i canali telematici.

Le principali novità esposte dal dott. BONOMO sono le seguenti:

  1. Le attività dello sportello saranno poche e a ciclo chiuso, ricezione documentazione cartacea nei casi ancora ammissibili.
  2. L’accesso telefonico cambierà struttura e diventerà un UNICO centralino a livello NAZIONALE, il cui scopo principale sarà quello di fornire informazioni di primo livello per poi fissare un appuntamento con il funzionario INPS più appropriato.
  3. Estremamente importante, predominante e preferita sarà la gestione delle pratiche attraverso gli appuntamenti: solo fissando un incontro il contribuente e il professionista potranno accedere all’Istituto e ai suoi funzionari.

Prende la parola il presidente ANCL- il collega BRAGGION: esprime il proprio benvenuto al nuovo direttore e prosegue con una breve presentazione personale: rappresenta il sindacato di categoria e ha il compito di presentare all’Istituto le note di apprezzamento quando ci siano, ma anche e soprattutto le note di disagio espresse dai nostri colleghi professionisti.

Il collega Braggion  passa  poi alla presentazione dei colleghi che compongono la nostra Commissione.

La rag. ONDER evidenzia l’ottimo rapporto che la commissione può vantare con l’Istituto in quanto sono sempre stati trovati modi di concertazione e collaborazione reciproca tra i 2 mondi. Ricorda le ultime attività poste in essere con il precedente Direttore, tra cui i corsi sui modi di utilizzo dei nuovi canali di comunicazione con l’INPS, il cosidetto cassetto bidirezionale e l’agenda per appuntamenti, e approfitta per chiedere se sia possibile proseguire con tali incontri per dare la possibilità di partecipare al più ampio numero possibile di colleghi.

A proposito della nuova circ.- 113 esprime le perplessità suscitate dalla stessa a livello nazionale poiché esistono realtà italiane non molto reattive alla telematizzazione: inoltre, per la sede di Padova, auspica che venga comunque mantenuto un rapporto di cordialità e collaborazione tra i professionisti della categoria e l’istituto senza che si trasformi tutto in un processo di mera burocrazia.

Infine si presenta il nostro presidente dell’Ordine il collega DALLA MUTTA: dando il benvenuto al nuovo direttore esprime anche la consapevolezza che l’Istituto sta attraversando un periodo catarchico, complesso e inevitabile.  Insiste molto sull’importante ruolo che riveste l’INPS per tutti i cittadini: l’Istituto ha il compito di gestire i problemi di vita delle persone e non può ridursi a essere un centralino telefonico come fosse un ente qualsiasi: inoltre chiede ai funzionari dell’INPS uno sforzo  di ascolto, di disponibilità e di collaborazione nei nostri confronti in quanto, per la professione che svolgiamo,  siamo coinvolti anche noi in prima linea in questo processo di telematizzazione che li riguarda.

Si passa quindi alla presentazione di alcune problematiche:

  1. Gli ASSEGNI FAMILIARI E LA RESPONSABILITA’ DEL DATORE DI LAVORO SULLA DOCUMENTAZIONE ALLEGATA.

IL collega BRAGGION solleva la richiesta di conoscere, se ci sono, le responsabilità  previste dalla legge in capo al datore di lavoro e al consulente che lo assiste in merito alla presentazione di una domanda per la richiesta di ANF non corretta. Nello specifico richiede di sapere quali documenti sia necessario richiedere per la verifica della domanda, dal momento che non è più obbligatorio, per il lavoratore, presentare lo stato di famiglia.

  1. RIDUZIONE CONTRIBUTIVA per le aziende che pagavano direttamente la malattia.

Dal 01/05/2011 è esteso a tutti i datori di lavoro l’obbligo del versamento del contributo per malattia ma in precedenza, secondo quanto disposto dalla L. 112/2008, era possibile richiedere la riduzione di tale contributo per le aziende che pagavano direttamente l’evento. Si desidera conoscere, a titolo di curiosità, quali fossero le fattispecie concrete per le quali si potesse realizzare effettivamente tale riduzione.

Il dott. BONOMO  si fa carico di analizzare queste problematiche per approfondirle nell’incontro successivo e ci tiene a ribadire la necessità che ci sia fiducia tra i nostri 2 mondi.

Intervengono la dott.ssa BRUNI e il dott. TASCHETTI per rendere noto l’utilità riscontrata con gli incontri sull’utilizzo del cassetto bidirezionale: i quesiti arrivati dall’istituto con questa nuova procedura hanno visto un incremento pari a n.1211 pratiche lavorate  in settembre e ottobre 2011 e, da inizio luglio, mese del primo incontro formativo ad oggi, il numero si attesta intorno alle 2384 richieste. Affermano inoltre che i tempi di risposta e di chiusura di tali quesiti è stato monitorato e risulta essere pari a 3 gg e22h in media.

Sottolineano come questo canale di comunicazione sarà obbligatorio entro brevissimo tempo e sostituirà la casella tematica dedicata:aziende.padova@inps.it Evidenziano inoltre come, per risolvere questioni più impegnative, sia necessario utilizzare la funzione “prenotazione appuntamenti con agenda”, così da poter esporre la propria problematica al funzionario più adatto individuato dall’istituto al momento della richiesta dell’appuntamento.

La dott.ssa Giordano, responsabile area autonomi, sottolinea come la casella tematica soggettocontribuente.padova@inps.it sia l’unico strumento utile per comunicare con l’Istituto in materia di  gestione commercianti e artigiani.

Alle ore 12,30, non essendovi null’altro da discutere l’incontro si è concluso.

 Il verbalizzante
Lisa Alborno

 

Vedi la composizione delle Commissioni dell’Unione Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Padova